lunedì 23 maggio 2011

La pubblicità è l'anima del pollo con le patate

Lo ammetto, sono preda facile dei pubblicitari.
Probabilmente incarno lo stereotipo della casalinga di Voghera, anche se non sono né l'una, né l'altra.
Certe pubblicità poi, mi incuriosiscono più di altre anche se, come in questo caso, sono palesemente banali e poco accattivanti.
Solo che il "non sporchi il forno" accende in me la lampadina della "gran furbata per risparmiare fatica" e quindi decido di comperare il famigerato "saccoccio" (che già il nome è una cosa tristissima...).
Il primo tentativo  con l'originale a "nonmiricordoqualespezia" - pollo a pezzi e patate a tocchetti-incontra il favore dei coinquilini, anche se le patate sono nettamente migliori fuori del sacco.
Decido quindi di replicare con due varianti: mi compro i sacchetti da forno della cuki e ci metto le spezie che mi piacciono di più.
Secondo tentativo con agnello... ok ma lo preferisco più arrostito.
Terzo tentativo, stasera:

PETTO DI POLLO PROVENZALE A TOCCHETTI
E PATATE ALLA SPAGNOLA

Prendo un petto di pollo intero, lo faccio a tocchetti e lo massaggio con un misto di erbe provenzali e sale, poi lo infilo senza pietà nel sacchetto magico


A parte taglio tre patate a ventaglio (ed è questo particolare le conferisce loro il diritto di essere qualificate "alla spagnola".. olè - salvo poi scoprire che si chiamano Hasselback - mi fa piacere per loro) e le condisco con le stesse spezie, sale e un goccio d'olio



Nel frattempo scaldo il forno a 180° e lascio le patate per una quarantina di minuti, accanto al pollo che rimane invece per un'oretta circa - poi lo lascio riposare fuori per dieci minuti circa, apro con circospezione il sacco salvapulizia e via in tavola!




Note della temeraria: alla fine il forno va pulito lo stesso, perchè le patate mica le copro! 
Va lavata anche la teglia del pollo incappucciato... non si sa mai!

1 commento:

  1. Ma come ho fatto a vivere fino ad ora senza le patate a pettine !!

    Rimedio, rimedio : ))))

    RispondiElimina