giovedì 28 aprile 2011

Pane temerario!

Mai lasciare da solo il lievito madre semiliquido (kayser, lilì?).
Per paura che potesse soffrire di sindrome da abbandono, l'ho usato, senza pietà - senza seguire una ricetta particolare, così, a senso.
Farina di kamut, farina 0 senza nome, acqua in proporzioni del tutto occasionali.

Forse avrebbe potuto risultare più alveolato, la prossima volta cambierò le dosi... si, ma quali?


2 commenti:

  1. Che meraviglia! Questo e' una delle mille cose che non sono ancora riuscita a realizzare, più vedo le Coquinarie che sfornano e più sogno pane con lm che esce dal mio forno, mi sembra così difficile da preparare! Bravissima!

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  2. Sabryyyy... e dire che io invece ammiro tutte le cose che fate voialtri vere coquinarie e che a me attirano da matti... forse ho il pane nel dna?
    (bisnonni materni e nonna materna fornai + nonno paterno fornaio....)

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